di Cristina Di Palma • Medico Veterinario
di Cristina Di Palma
Medico Veterinario
Nel Rhodesian Ridgeback è stata clinicamente documentata una forma di sordità ereditaria. I cani colpiti alla nascita hanno un udito normale, tuttavia entro 1 anno di età vanno incontro a completa perdita dell’udito. Sembra che la perdita di udito cominci intorno a i 4 mesi di età e che i maschi siano più colpiti delle femmine. La trasmissione è autosomica recessiva, ovvero se ho prole affetta significa che fattrici e stalloni sono carrier per il gene recessivo. La ricerca del genoma mutato responsabile della patologia è stata condotta dal Dr. Mark Neff dell’Università di Davis negli Stati Uniti il quale ne ha dimostrato la trasmissione autosomico recessiva, ovvero tutti i cani affetti da EOAD presentavano la stessa identica sequenza mutata. Il Dr. Neff ha anche dimostrato che il gene responsabile dell’EOAD nel Rhodesian è molto simile a quello responsabile di una forma di sordità simile scoperta nell’uomo.
Il test si può effettuare su tampone guanciale da inviare direttamente al Dr. Neff della UC Davis California (USA).
Maggiori informazioni si possono trovare collegandosi al sito www.projectdog.org
Dondi M.,Biaggi F. – La sordità congenita del cane AIVPA Journal – ITALIAN JOURNAL OF COMPANION ANIMAL PRACTICE 1/2015.
Mariscoli M., La sordità congenita del cane Veterinaria, aa 24,n°2, Aprile 2010.
Associazione Specializzata
di Razza riconosciuta dall’Ente
Nazionale della Cinofilia Italiana
Associazione Specializzata di Razza riconosciuta dall’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana
Rhodesian Ridgeback Club d’Italia ©2022 – Sede legale: c/o ENCI – V.le Corsica, 20 – 20137 Milano – C.F. 97209800156
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